Discussione:
truffa al Sud Est Diving, Otranto
(troppo vecchio per rispondere)
Professore
2003-10-17 12:16:37 UTC
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L'ingenuità ha il suo prezzo. L'istruttore Pietro Scaffidi di Otranto,
socio istruttore ANIS-CMAS, al termine del corso "2 stelle" (avanzato,
30m), adducendo mancata disponibilità del kit-brevetto, si è fatto pagare
58 euro (oltre alle immersioni) con promessa di spedirlo per posta. Il
brevetto non è mai arrivato. Indago presso l'ANIS, e mi rispondono che
Scaffidi non è più abilitato a rilasciare brevetti dal 31/3/2003, che
"questo personaggio ambiguo" (loro parole testuali) ha già fatto questo
giochetto varie volte. Oltre a soddisfare la mia necessità di sfogarmi
(!!!), con questo messaggio mi rivolgo a coloro che potrebbero suggerirmi
eventuali provvedimenti da adottare per inibirgli l'attività ed evitare
che altri ci possano cascare?!
Grazie.
Vi prego di inserire messaggio ed eventualmente poi si comunica via email.
Alessandro
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
fiorella bertini
2003-10-17 13:22:06 UTC
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ciao Alessandro
purtroppo i disonesti sono ovunque....
Questo "istruttore" come opera....presso un diving?
Ti sei fatto firmare qualche ricevuta per i soldi che gli hai versato?
Se è un "cane sciolto" ti ha truffato e basta e se non hai niente in mano da
lui è un pò dura perchè si finisce per spendere soldi da Legali e non
ottenere nulla. Probabilmente non è assicurato ne niente.
All'Anis dubito tu possa imputare qualcosa....perchè onestamente non può
essere ritenuta responsabile dell'operato di chi non è più abilitato.
Bisognerebbe sempre controllare che gli istruttori e/o scuole a cui ci si
rivolge siano sempre operativi e in regola. Questa fà sempre la differenza
anche nel costo del corso.
Purtroppo fino a che non avremo un albo istruttori in Italia che certifichi
chi lavora bene ed è onesto (anche se viene fatto come seconda
professione...) saremo a questo punto.
Proviamo a vedere cosa ti risponde Max Max del nostro ng che dovrebbe essere
esperto in queste faccende.
Fiorella Bertini
Instr.trainer Nase
Milano
Post by Professore
L'ingenuità ha il suo prezzo. L'istruttore Pietro Scaffidi di Otranto,
socio istruttore ANIS-CMAS, al termine del corso "2 stelle" (avanzato,
30m), adducendo mancata disponibilità del kit-brevetto, si è fatto pagare
58 euro (oltre alle immersioni) con promessa di spedirlo per posta. Il
brevetto non è mai arrivato. Indago presso l'ANIS, e mi rispondono che
Scaffidi non è più abilitato a rilasciare brevetti dal 31/3/2003, che
"questo personaggio ambiguo" (loro parole testuali) ha già fatto questo
giochetto varie volte. Oltre a soddisfare la mia necessità di sfogarmi
(!!!), con questo messaggio mi rivolgo a coloro che potrebbero suggerirmi
eventuali provvedimenti da adottare per inibirgli l'attività ed evitare
che altri ci possano cascare?!
Grazie.
Vi prego di inserire messaggio ed eventualmente poi si comunica via email.
Alessandro
--
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UnderSea®
2003-10-17 15:23:02 UTC
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Post by fiorella bertini
All'Anis dubito tu possa imputare qualcosa....perchè onestamente non può
essere ritenuta responsabile dell'operato di chi non è più abilitato.
Bisognerebbe sempre controllare che gli istruttori e/o scuole a cui ci si
rivolge siano sempre operativi e in regola. Questa fà sempre la differenza
anche nel costo del corso.
Purtroppo fino a che non avremo un albo istruttori in Italia che certifichi
chi lavora bene ed è onesto (anche se viene fatto come seconda
Mamma mia Fiorella, anche tu con questi albi? In Italia siamo pieni di albi
professionali e servono quasi esclusivamente a mangiar soldi ai propri
iscritti!
A mio avviso, se questo individuo era un istruttore Anis e continua,
abusivamente, ad esercitare sotto le insegne di questa didattica, deve
essere proprio l'Anis - a seguito di pervenuta denuncia - a perseguire
legalmente l'individuo. L'Anis è responsabile del fatto che pur a conoscenza
di un soggetto che già altre volte "ha fatto questo giochetto" - testuali
parole di Alessandro - da marzo a tutt'oggi non ha provveduto ad inibirgli
l'attività con tutti i mezzi legali a sua disposizione.
Non si può - sempre e solo - scaricare la responsabilità di tutto sugli
utenti "troppo esigenti, poco esperti, poco propensi a spendere ed ora pure
scemi"!
Come può venire in mente ad un novizio sub di controllare l'effettiva
validità dell'abilitazione che gli viene regolarmente presentata dal proprio
istruttore?
Quando e dove cominciano le responsabilità dell'imprenditoria in questo
cavolo di paese?
--
UnderSea® (***@bigfoot.com)
Ghigo
2003-10-17 15:07:00 UTC
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Professore wrote:
Oltre a soddisfare la mia necessità di sfogarmi
Post by Professore
(!!!), con questo messaggio mi rivolgo a coloro che potrebbero suggerirmi
eventuali provvedimenti da adottare per inibirgli l'attività ed evitare
che altri ci possano cascare?!
Grazie.
Alessandro
Nello specifico non ti posso aiutare, solo un commento.
Durante la prima lezione del corso OWD SSI si legge (da standard) il
contratto allievo-istruttore e una voce del contratto riguarda il dare
prova dello stato di insegnamento attivo e l'assicurazione.
Io personalmente mostro il mio brevetto agli allievi.
Ciao
Ghigo
UnderSea®
2003-10-17 15:44:34 UTC
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Post by Ghigo
Durante la prima lezione del corso OWD SSI si legge (da standard) il
contratto allievo-istruttore e una voce del contratto riguarda il dare
prova dello stato di insegnamento attivo e l'assicurazione.
Perdonami Ghigo, dove è scritto? Nel manuale SSI, in un documento
contrattuale o in un allegato? (Io non ho materiale SSI). Cosa intendi per
"standard"?
Io ho controllato nella mia vecchia documentazione PADI e nella più
aggiornata ESA senza trovare nulla di tutto ciò.
Forse è una voce introdotta in tempi recenti?
Sicuramente mi è sfuggito qualcosa.
--
UnderSea® (***@bigfoot.com)
Ghigo
2003-10-17 16:35:47 UTC
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Post by UnderSea®
Post by Ghigo
Durante la prima lezione del corso OWD SSI si legge (da standard) il
contratto allievo-istruttore e una voce del contratto riguarda il dare
prova dello stato di insegnamento attivo e l'assicurazione.
Perdonami Ghigo, dove è scritto? Nel manuale SSI, in un documento
contrattuale o in un allegato? (Io non ho materiale SSI). Cosa intendi per
"standard"?
Gli standard didattici sono le regole che si devono seguire
contrattualmente per insegnare con una determinata didattica.
In SSI vengono dati nei corsi da Divecon in su.
In particolare mi riferivo al punto 26 degli standard generali.
Ciao
Ghigo
UnderSea®
2003-10-17 17:15:31 UTC
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Post by Ghigo
Gli standard didattici sono le regole che si devono seguire
contrattualmente per insegnare con una determinata didattica.
In SSI vengono dati nei corsi da Divecon in su.
In particolare mi riferivo al punto 26 degli standard generali.
Quindi, perdonami se ho capito male, l'istruttore ha piena possibilità di
impedire all'allievo del corso base o avanzato (come nel caso di Alessandro)
di venire a conoscenza di questo paragrafo (punto 26). Le regole in
questione non sono riportate nei manuali Open ed Advanced, nei contratti ed
in tutte le altre pubblicazioni o depliant forniti all'allievo ??!!
In poche parole: esiste un documento in mano all'allievo del corso Base o
Avanzato che consigli: "Controlla che l'abilitazione del tuo istruttore sia
regolarmente registrata e convalidata per il periodo in corso." ?
--
UnderSea® (***@bigfoot.com)
fiorella bertini
2003-10-17 17:20:09 UTC
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scusa ma, ci può essere scritto tutto quello che vuoi...ma, se il malandrino
non consegna niente e l'allievo pensa che sia normale...siamo al punto di
partenza (non ti pare?)
Il fatto è che come tutte le cose della vita che ci coinvolgono e che
possono essere il corso di cucito o il cambio dello scaldabagno dovremmo
sempre chiederci....MA QUESTO CHI E' CHE GARANZIE MI DA??
ciao a tutti
Fiorella Bertini
Post by UnderSea®
Post by Ghigo
Gli standard didattici sono le regole che si devono seguire
contrattualmente per insegnare con una determinata didattica.
In SSI vengono dati nei corsi da Divecon in su.
In particolare mi riferivo al punto 26 degli standard generali.
Quindi, perdonami se ho capito male, l'istruttore ha piena possibilità di
impedire all'allievo del corso base o avanzato (come nel caso di Alessandro)
di venire a conoscenza di questo paragrafo (punto 26). Le regole in
questione non sono riportate nei manuali Open ed Advanced, nei contratti ed
in tutte le altre pubblicazioni o depliant forniti all'allievo ??!!
In poche parole: esiste un documento in mano all'allievo del corso Base o
Avanzato che consigli: "Controlla che l'abilitazione del tuo istruttore sia
regolarmente registrata e convalidata per il periodo in corso." ?
--
fiorella bertini
2003-10-17 17:14:37 UTC
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Per quanto ci riguarda, l'Istruttore al momento della firma del contratto,
conosce perfettamente tutti gli standards a cui dovrà fare riferimento (gli
vengono spiegati durante il corso istruttori) e a cui si deve strettamente
attenere c'è che per ogni allievo deve presentare un kit in originale quindi
mai fotocopiato o altro.
All'inizio di ogni corso l'Istruttore deve presentare le proprie generalità
ai corsisti, rassicurando gli stessi del suo status attivo, copertura
assicurativa ed efficacia del brevetto, fornendone anche gli estremi (se
richiesto).
Se l'istruttore non si attiene agli standards dell'accordo può essere prima
ammonito e poi sospeso fino alla revoca del mandato e addirittura si può
arrivare alla richiesta di danni.
Solo che il povero allievo effettivamente non può sapere tutto questo e
quindi è difficile che ci sia difesa davanti a questo atteggiamento
malandrino.
Certo bisognerebbe sempre diffidare e chiedere preventivamente ma, forse chi
è al primo/secondo corso non ci pensa.
Ciao
Fiorella Bertini
Trainer Nase
Milano
Post by Ghigo
Post by UnderSea®
Post by Ghigo
Durante la prima lezione del corso OWD SSI si legge (da standard) il
contratto allievo-istruttore e una voce del contratto riguarda il dare
prova dello stato di insegnamento attivo e l'assicurazione.
Perdonami Ghigo, dove è scritto? Nel manuale SSI, in un documento
contrattuale o in un allegato? (Io non ho materiale SSI). Cosa intendi per
"standard"?
Gli standard didattici sono le regole che si devono seguire
contrattualmente per insegnare con una determinata didattica.
In SSI vengono dati nei corsi da Divecon in su.
In particolare mi riferivo al punto 26 degli standard generali.
Ciao
Ghigo
M&C
2003-10-17 18:58:11 UTC
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Post by Professore
L'ingenuità ha il suo prezzo. L'istruttore Pietro Scaffidi di Otranto,
socio istruttore ANIS-CMAS, al termine del corso "2 stelle" (avanzato,
30m), adducendo mancata disponibilità del kit-brevetto, si è fatto pagare
58 euro (oltre alle immersioni) con promessa di spedirlo per posta. Il
brevetto non è mai arrivato. Indago presso l'ANIS, e mi rispondono che
Scaffidi non è più abilitato a rilasciare brevetti dal 31/3/2003, che
una denuncia per truffa ?
una segnalazione alla Procura della Repubblica ?

ciao
Mimmo
Max max
2003-10-17 20:42:34 UTC
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Post by Professore
(!!!), con questo messaggio mi rivolgo a coloro che potrebbero suggerirmi
eventuali provvedimenti ...
Nei tre mesi dalla scoperta della cosa puoi quererarlo. Altro non conviene
fare, dato il danno minimo.
--
Max max
Tutela anche tu il tuo hobby da indebite ingerenze.
Costituisci una sezione dell'Associazione Italiana
Liberi Subacquei http://www.liberisub.it
Professore
2003-10-20 15:00:33 UTC
Permalink
Ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto. Non farò querele nè denunce,
ma mi capiterà senz'altro di ripassare da quelle parti: non mi scappa! Al
massimo, a inizio estate prossima, diffonderò qualche messaggio per
mettere in guardia potenziali vacanzieri che dovessero andare da quelle
parti, e scriverò ai responsabili delle principali didattiche in Italia
avvertendoli del "pericolo". Saluti!
Alessandro
Post by Professore
L'ingenuità ha il suo prezzo. L'istruttore Pietro Scaffidi di Otranto,
socio istruttore ANIS-CMAS, al termine del corso "2 stelle" (avanzato,
30m), adducendo mancata disponibilità del kit-brevetto, si è fatto pagare
58 euro (oltre alle immersioni) con promessa di spedirlo per posta. Il
brevetto non è mai arrivato. Indago presso l'ANIS, e mi rispondono che
Scaffidi non è più abilitato a rilasciare brevetti dal 31/3/2003, che
"questo personaggio ambiguo" (loro parole testuali) ha già fatto questo
giochetto varie volte. Oltre a soddisfare la mia necessità di sfogarmi
(!!!), con questo messaggio mi rivolgo a coloro che potrebbero suggerirmi
eventuali provvedimenti da adottare per inibirgli l'attività ed evitare
che altri ci possano cascare?!
Grazie.
Vi prego di inserire messaggio ed eventualmente poi si comunica via email.
Alessandro
--
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Affio
2003-10-26 14:09:38 UTC
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Post by Professore
Ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto. Non farò querele nè denunce,
ma mi capiterà senz'altro di ripassare da quelle parti: non mi scappa! Al
massimo, a inizio estate prossima, diffonderò qualche messaggio per
mettere in guardia potenziali vacanzieri che dovessero andare da quelle
parti, e scriverò ai responsabili delle principali didattiche in Italia
avvertendoli del "pericolo". Saluti!
Alessandro
Il problema è che Anis non lascia lavorare in pace la gente!!!

Se non sei con loro, gli stai contro alle elezioni del consiglio
direttivo, li accusi quando stanno facendo palesemente gli interessi
economici personali o cmq non sei dalla loro, prendono una scusa qualunque
per recapitarti una letterina dove ti scrivono che a decorrere da ieri la
s.v. non è più abilitata al rilascio dei brevetti sino a data da
destinarsi.

Ecco cosa è successo a Scaffidi, vecchio e valido istruttore ANIS.

E' bene saperle le cose prima di lanciare accuse. Sono sicuro che il
brevetto lo ricevererai, magari di un'altra didattica, non appena le cose
si saranno sistemate.

Ciao
--
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Ghigo
2003-10-26 14:27:01 UTC
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Post by Affio
Il problema è che Anis non lascia lavorare in pace la gente!!!
Se non sei con loro, gli stai contro alle elezioni del consiglio
direttivo, li accusi quando stanno facendo palesemente gli interessi
economici personali o cmq non sei dalla loro, prendono una scusa qualunque
per recapitarti una letterina dove ti scrivono che a decorrere da ieri la
s.v. non è più abilitata al rilascio dei brevetti sino a data da
destinarsi.
Ecco cosa è successo a Scaffidi, vecchio e valido istruttore ANIS.
E' bene saperle le cose prima di lanciare accuse. Sono sicuro che il
brevetto lo ricevererai, magari di un'altra didattica, non appena le cose
si saranno sistemate.
Ciao
In ogni caso l'istruttore deve spiegare tutto agli allievi.
Inoltre, se è un vecchio e valido istruttore, non avrebbe avuto problemi
a far certificare gli allievi di qualcuno abilitato a farlo.
Ciao
Ghigo
Babe
2003-10-26 15:29:03 UTC
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Post by Affio
Il problema è che Anis non lascia lavorare in pace la gente!!!
Se non sei con loro, gli stai contro alle elezioni del consiglio
direttivo, li accusi quando stanno facendo palesemente gli interessi
economici personali o cmq non sei dalla loro, prendono una scusa qualunque
per recapitarti una letterina dove ti scrivono che a decorrere da ieri la
s.v. non è più abilitata al rilascio dei brevetti sino a data da
destinarsi.
Ecco cosa è successo a Scaffidi, vecchio e valido istruttore ANIS.
E' bene saperle le cose prima di lanciare accuse. Sono sicuro che il
brevetto lo ricevererai, magari di un'altra didattica, non appena le cose
si saranno sistemate.
Ciao
E' ufficiale... siamo la repubblica delle banane..

Luca

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