Discussione:
erogatori e viaggio in valigia (bagagliaio aereo)
(troppo vecchio per rispondere)
MarMar
2003-10-06 06:28:11 UTC
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Negli ultimi viaggi aerei ho pensato di mettere gli erogatori,
all'inteno di una robusta scatola plastica (tipo custodia trapano) e
di riporre il tutto all'interno della valigia di mia moglie (rigida
tipo Samsonite). Ciò al fine di evitare aggiungere bagaglio a mano.
Credo che dal punto di vista degli urti non vi dovrebbero essere
controindicazioni, ma mi è venuto un dubbio riguardo al fatto che
nella stiva dell'areo la non pressurizzazione e le basse temperature
(fuori dall'aereo -40°, -50°) potessero danneggiare gli erogatori.
Così ho fatto le ultime volte e non ho avuto problemi, ma quanto sopra
è un dubbio giustificato?
Grazie.
Marco
cacasenno
2003-10-06 06:51:28 UTC
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Post by MarMar
Negli ultimi viaggi aerei ho pensato di mettere gli erogatori,
all'inteno di una robusta scatola plastica (tipo custodia trapano) e
di riporre il tutto all'interno della valigia di mia moglie (rigida
tipo Samsonite). Ciò al fine di evitare aggiungere bagaglio a mano.
Credo che dal punto di vista degli urti non vi dovrebbero essere
controindicazioni, ma mi è venuto un dubbio riguardo al fatto che
nella stiva dell'areo la non pressurizzazione e le basse temperature
(fuori dall'aereo -40°, -50°) potessero danneggiare gli erogatori.
Così ho fatto le ultime volte e non ho avuto problemi, ma quanto sopra
è un dubbio giustificato?
no non ci sono problemi dato che si tratta di valvole che in caso di
sovrapressione interna o esterna si aprono da sole autoproteggendosi.
Per maggior sicurezza conviene svitare la brida e togliere il tappo del
primo stadio.
Cacasenno
news.ericsson.se
2003-10-06 07:40:26 UTC
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Che io sappia - e mi pare se ne fosse discusso anche qui qualche tempo fa -
le stive degli aerei (almeno quelli di linea) sono pressurizzate e - almeno
in parte - riscaldate, credo che altrimenti vestiti e simili dopu un viaggio
a -40/50 gradi arriverebbero congelati o perlomeno bagnati dopo lo
scongelamento!!!!!!! ;-)

Ciao, Marco.
Sir Lancillotto.
Post by MarMar
Negli ultimi viaggi aerei ho pensato di mettere gli erogatori,
all'inteno di una robusta scatola plastica (tipo custodia trapano) e
di riporre il tutto all'interno della valigia di mia moglie (rigida
tipo Samsonite). Ciò al fine di evitare aggiungere bagaglio a mano.
Credo che dal punto di vista degli urti non vi dovrebbero essere
controindicazioni, ma mi è venuto un dubbio riguardo al fatto che
nella stiva dell'areo la non pressurizzazione e le basse temperature
(fuori dall'aereo -40°, -50°) potessero danneggiare gli erogatori.
Così ho fatto le ultime volte e non ho avuto problemi, ma quanto sopra
è un dubbio giustificato?
Grazie.
Marco
news.ericsson.se
2003-10-06 07:41:36 UTC
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Il posto di cui sopra è il mio, non avevo sistemato il nome account per le
News, sorry.

Ciao, Marco.
Sir Lancillotto.
cacasenno
2003-10-06 08:11:25 UTC
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Post by news.ericsson.se
Che io sappia - e mi pare se ne fosse discusso anche qui qualche tempo fa -
le stive degli aerei (almeno quelli di linea) sono pressurizzate e - almeno
in parte - riscaldate, credo che altrimenti vestiti e simili dopu un viaggio
a -40/50 gradi arriverebbero congelati o perlomeno bagnati dopo lo
scongelamento!!!!!!! ;-)
per quel che riguarda il riscaldamento probabilmente hai ragione
ma per la pressurizzazione certamente no.
Io spesso e volentieri mi dimentico di togliere l'oring che sigilla lo
scafandro della mia macchina fotosub e ti assicuro che all'arrivo
debbo combattere delle vere e proprie battaglie per aprirlo.
Una volta mi ci vollero due giorni di sforzi per venirne a capo....;-))
cacasenno
Sir Lancillotto
2003-10-06 09:01:22 UTC
Permalink
Per la pressurizzazione mi sono basato sul fatto che animali di grossa
taglia viaggiano in stiva e non in cabina con i passeggeri, a meno che non
esistano stive apposite.
Sul sito della KLM - ad esempio - si dice che le loro stive sono
pressurizzate e riscaldate.

Ciao, Marco.
Sir Lancillotto.
Post by cacasenno
Post by news.ericsson.se
Che io sappia - e mi pare se ne fosse discusso anche qui qualche tempo fa -
le stive degli aerei (almeno quelli di linea) sono pressurizzate e - almeno
in parte - riscaldate, credo che altrimenti vestiti e simili dopu un viaggio
a -40/50 gradi arriverebbero congelati o perlomeno bagnati dopo lo
scongelamento!!!!!!! ;-)
per quel che riguarda il riscaldamento probabilmente hai ragione
ma per la pressurizzazione certamente no.
Io spesso e volentieri mi dimentico di togliere l'oring che sigilla lo
scafandro della mia macchina fotosub e ti assicuro che all'arrivo
debbo combattere delle vere e proprie battaglie per aprirlo.
Una volta mi ci vollero due giorni di sforzi per venirne a capo....;-))
cacasenno
Fabrizio
2003-10-06 11:52:09 UTC
Permalink
Post by cacasenno
per quel che riguarda il riscaldamento probabilmente hai ragione
ma per la pressurizzazione certamente no.
Io spesso e volentieri mi dimentico di togliere l'oring che sigilla lo
scafandro della mia macchina fotosub e ti assicuro che all'arrivo
debbo combattere delle vere e proprie battaglie per aprirlo.
Ragazzi!! la pressione in cabina e in stiva e equiparabile a quella che
avete a 2000 metri. altrimenti perché sul vostro bel computerino appare la
scritta "no fly" dopo l'immersione?

Fabrizio
--
The worse day under water
is better than the better working day
Babe
2003-10-06 21:37:05 UTC
Permalink
On Mon, 06 Oct 2003 11:52:09 GMT, "Fabrizio"
Post by Fabrizio
Ragazzi!! la pressione in cabina e in stiva e equiparabile a quella che
avete a 2000 metri. altrimenti perché sul vostro bel computerino appare la
scritta "no fly" dopo l'immersione?
Fabrizio
EH?!?!?!?!?!?!?!?!?!?

Luca

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