"Loup G." <***@etc.zzn.com> ha scritto nel messaggio news:***@uni-berlin.de...
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Post by Loup G.occasionalmente lavo la mia con ace gentile (tutta pubblicità) senza notare
effetti strani
L.
Daniele Sepe-Te recuerdo Amanda
Sempre citando a memoria le informazioni intrappolate nei pochi neuroni
rimasti:
Il neoprene ha un doppio legame che è abbastanza reattivo. L'ossigeno in
forma nascente (cioè monoatomico) (derivante da prodotti ossidanti come ad
esempio le candeggine) tende a fare da ponte in uno dei due legami spezzando
la continuità della molecola. Questo fa si, a "tatto", che la fibra si
fessuri dando la possibilità ad altri agenti ossidanti di penetrare a fondo
nel materiale. Questo fatto accade e viene amplificato dalle radiazioni
luminose (soprattutto gli UV) che tendono a favorire la rottura del legame e
la reazione con l'ossigeno dell'aria. Questa è la ragione per cui le stagne
col collo e i polsini in lattice "dovrebbero" stare al buio, o comunque con
i polsini e il collo rivoltati per prendere meno luce possibile ed è anche
la ragione per cui la gomma naturale invecchia all'aria e al sole, ma si
mantiene piuttosto bene sott'acqua ad esempio.
Per ovviare a questo problema, la gomma naturale viene spesso miscelata con
altri monomeri oppure viene "vulcanizzata" ovvero viene aggiunto zolfo che
reagendo con il doppio legame da comunque un polimero molto più stabile e
resistente agli agenti ossidanti a fronte di una piccola perdita di
elasticità, tipica del neoprene (non so se quello usato per le mute sia
vulcanizzato o no).
Comunque non credo che il lavaggio, ogni tanto con ACE crei grossissimi
problemi (vista anche la durata della vita che una stagna comunque ha), per
certo un buon risciacquo sarebbe da fare, dopo l'uso di sostanze ossidanti.
Ciao a tutti
Leo
Tendo sempre a citarmi addosso... Sarà la prostata?